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[Perugia] Corteo solidale prigionieri Operazione Ardire [Comunicato e orari]

22-Giu-12


CORTEO CITTADINO, SABATO 23 GIUGNO, CON PARTENZA DA PARCO

SANT’ANNA (adiacente a piazzale europa) ORE 16:00

VENERDI 22 GIUGNO, ORE 17 ASSEMBLEA PUBBLICA FACOLTÀ DI LETTERE (p.zza Morlacchi)

 

riceviamo e diffondiamo:

SCOMODIAMO LA CITTÀ
Anni di torpore sociale hanno fatto di Perugia un contenitore di eventi, svuotato
di qualsiasi socialità diversa da quella della merce e della sua incessante
riproduzione, la recente crisi globale ha mostrato, qui come altrove, la fragilità
del migliore dei mondi possibili in mano ad una manciata di banchieri speculatori
e faccendieri.Evidentemente timoroso della ovvia e necessaria risposta sociale, il
sistema di potere esercita le sue consuete misure repressive, celandole dietro
slogan populisti, come: “Perugia città sicura”. È sempre più palese come ciò
produca continui allarmismi, utili solo ad infondere una paura diffusa, il cui
obiettivo è assicurarsi che le persone si occupino unicamente della loro routine
quotidiana di lavoro e consumo.
Non ci sorprende affatto come tale clima di tensione abbia come conseguenza una
risposta, neanche tanto originale: partendo da ridicole e insistenti denunce per
blocchi stradali, manifestazioni e volantinaggi, si arriva alla terribile notte
del 13 giugno con l’operazione antiterrorismo (“Ardire”), firmata dalla PM Comodi
ed eseguita dall’ormai “famoso“ Generale dei ROS Ganzer, che ha portato
all’arresto di dieci anarchici (tre dei quali accusati di far parte della cellula
perugina). Costui è lo stesso che è stato condannato in primo grado a 14 anni,
perchè:”non si è fatto scrupolo di accordarsi con pericolosissimi trafficanti ai
quali ha dato la possibilità di vendere in Italia decine di chili di droga
garantendo loro l’assoluta impunità”. (Repubblica 27 dicembre 2010).
Nonostante ciò, il teatrino dell’assurdo ci propone ora uno sfrontato teorema
accusatorio: una scritta sul muro, l’affissione di striscioni e l’imbrattamento
di un bancomat diventano capi di imputazione per associazione sovversiva
finalizzata al terrorismo (art.270-bis), legge di diretta derivazione fascista.
Alla persecuzione giudiziaria si è strumentalmente aggiunto l’accanimento
mediatico che, riempendo di menzogne le pagine dei giornali, ha prontamente
operato alla costruzione del mostro. I nostri “bravi” giornalisti sono
evidentemente piuttosto miopi, se hanno scambiato semplici lampadine, mollette da
bucato e qualche chiodo (“ricco” bottino delle perquisizioni) per materiali
esplosivi.
Ci sembra evidente come l’operazione ARDIRE sia finalizzata a distogliere
l’attenzione dalle esplosive contraddizioni sociali e a tentare di normalizzare
una situazione di forte e legittima conflittualità attraverso la strategia della
paura. Rigettando il teorema accusatorio, richiediamo l’immediata liberazione dei
compagni/e arrestati.
L’assemblea che si è costituita in seguito a questi fatti, formata da tutti coloro
che hanno sentito la necessità di rispondere a quest’ennesimo atto repressivo
indice a Perugia un

CORTEO CITTADINO, SABATO 23 GIUGNO, CON PARTENZA DA PARCO
SANT’ANNA (adiacente a piazzale europa) ORE 16:00
VENERDI 22 GIUGNO, ORE 17 ASSEMBLEA PUBBLICA FACOLTÀ DI LETTERE (p.zza Morlacchi)
LIBERI TUTTI E TUTTE

da: Informa-azione

[Torino] La rivolta e la memoria – Incontro con Sante Notarnicola

22-Giu-12

 

da: Macerie

[Cumbia Punk] Anarkia Tropikal

20-Giu-12

 

Amor Enkapuchado

 

 

http://youtu.be/uzk9U_9u2YU 

[No Tav] Marcelo trasferito al carcere le Vallette di Torino

20-Giu-12

riceviamo e diffondiamo:

Da fonte certa sappiamo che Marcelo è stato trasferito al carcere delle Vallette, mentre Mau per ora sarebbe nel lager di S. Vittore.
Sosteniamo i prigionieri No Tav, inviamo lettere, telegrammi e cartoline per non farli sentire soli!
No Tav Ovunque!

per scrivergli:

Marcelo Damian Jara Marin – c.c. via Pianezza 300 – 10151 Torino

altri prigionieri No Tav:

Alessio Del Sordo – C.C. via Pianezza 300 – 10151 Torino

Maurizio Ferrari – Carcere San Vittore – Piazza Filangeri 2 – 20123 Milano

Juan Antonio Sorroche Fernandez  – C.C. – Via Beccaria, 13 – Loc. Spini di Gardolo – 38014 Gardolo – TN

[Perugia] Corteo solidale prigionieri Operazione Ardire

20-Giu-12

Sabato 23 giugno a Perugia – Corteo solidale con i compagni e le compagne sequestrati dallo Stato nel corso dell’inchiesta contro gli anarchici denominata Operazione Ardire.

Seguiranno aggiornamenti su orario e concentramento.

[Non Votare] Anarchici danno fuoco a un’urna elettorale a Exarcheia

18-Giu-12

 

Domenica, 17 Giugno, 2012

Verso le 19,20 un gruppo di circa dieci persone è entrata in un seggio elettorale a Exarcheia, ha attaccato i due agenti di polizia presenti e ha dato fuoco ad un’urna elettorale. Ancora non è sicuro se questo gesto influenzerà l’annuncio dei risultati elettorali. Attualmente, ore 20,45, ci sono molte persone radunate in piazza Exarcheia a cantare slogan anti-elezioni.

da: OccupiedLondon

[No Tav] Per un’estate No Tav – Campeggio di lotta

18-Giu-12

[Repressione] Operazione Ardire – Contatti compagne e compagni prigionieri

16-Giu-12

Seguono i contatti per inviare lettere e telegrammi a compagne/i arrestati nel corso dell’Op.Ardire
[aggiornati al 15 giugno 2012]:

Stefano Gabriele Fosco
Elisa Di Bernardo
Via Don Bosco, 47
56127 Pisa

Alessandro Settepani
Paola Francesca Iozzi
CC Capanne
via Pievaiola 252
06132 Perugia

Sergio Maria Stefani
CC Regina Coeli
Via Della Lungara, 29
00165 Roma

Katia Di Stefano
CC Rebibbia Femminile
Via Bartolo Longo
00156 Roma


Giuseppe Lo Turco
CC Marassi
Piazzale Marassi, 2
16139 Genova


Giulia Marziale
CC Teramo
Contrada Castrogno
64100 Teramo

[Roma] Prima della rivoluzione

14-Giu-12

 

SABATO 16 GIUGNO ore 16.30

Lotte sociali/istituzioni totali

Quartieri popolari (1973)
Regia, fotografia, montaggio: Videobase; origine: Italia; durata: 60'
Realizzato insieme a Carcere in Italia e Policlinico in lotta per la 
mostra Contemporanea, a cura
di Achille Bonito Oliva, nella sezione dedicata alle nuove pratiche 
video, Quartieri popolari dà
la parola agli abitanti di alcuni quartieri popolari di Roma, Magliana, 
Primavalle, Ostia, che
presentano le loro lotte contro il caro-affitti, la mancanza di servizi 
e le autoriduzioni delle bollette,
nonché l'organizzazione necessaria per portarle avanti.

a seguire
I poveri muoiono prima (1971)
Regia: Franco Arcalli, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Bertolucci, 
Lorenzo Magnolia, Giorgio
Pelloni, Domenico Rafele, Marlisa Trombetta; origine: Italia; 
produzione: Unitelefilm; durata: 39'
Documentario d'inchiesta che spazia tra la borgata Gordiani, dove fu 
girato Accattone, una
sezione romana del Pci e l'ospedale San Camillo per sottolineare i mali 
del sistema sanitario. Fu
proiettato sulle facciate dei palazzi romani, da un proiettore fissato 
sul tetto di una macchina,
durante le elezioni del 1971. «La cosa più importante […] è che era la 
prima volta in Italia che
una cinepresa entrava in un ospedale. Tutto fu possibile solo grazie 
alla collaborazione di alcuni
sindacalisti e documentò le condizioni incredibili e disastrose che 
c'erano nei nostri ospedali, dove
i ricoverati dovevano dormire nei corridoi o addirittura nei bagni. 
Dopo un'oretta di lavoro la
direzione del San Camillo ci mise tutti alla porta» (Bertolucci).

Copia proveniente dall'Aamod

a seguire
Carcere in italia (1973)
Regia, fotografia, montaggio: Videobase (Anna Lajolo, Guido Lombardi, 
Alfredo Leonardi);
origine: Italia; durata: 60'
Il carcere emerge qui come il rimosso di un'intera società. E, come 
tale, fluisce nel lungo monologo
di un ex detenuto che il videotape, ancora agli albori, coglie nella 
sua integrità. Le rivolte e
le rivendicazioni dei carcerati sono la dimensione più strettamente 
politica di un film che ha
nell'indagine sull'uomo di fronte alla privazione della libertà il suo 
fulcro.





DOMENICA 17 GIUGNO ore 16.30

Femminismo

Aggettivo donna (1971)
Regia, fotografia, montaggio: Paola Baroncini, Clelia Boesi, Rony 
Daopoulo, Umberto Di Socio,
Anna Giulia Fani, Roberto Farina, Lara Foletti, Margie Friesner, 
Annabela Miscuglio, Silvia
Poggioli, Marco Rossi, Angelo Vicari; produzione: Centro Sperimentale 
di Cinematografia; origine:
Italia; durata: 54'
Interviste a donne in differenti situazioni e condizioni. Le donne 
anziane che lavorano da anni
ai mercati generali sin dalla prima mattina, le operaie di una fabbrica 
occupata, una casalinga,
una donna che racconta della sua esperienza con il sesso e una donna 
che racconta del suo
aborto clandestino, una neo mamma che racconta della sua maternità e le 
bambine della scuola
elementare che già, nonostante loro, subiscono un'educazione basata su 
valori del patriarcato.

a seguire
La lotta non è finita (1973)
Regia, fotografia, montaggio: Collettivo Femminista di Cinema; origine: 
Italia; durata: 20'
Il collettivo femminista di cinema realizza questo documentario per 
testimoniare i momenti di lotta,
riflessione e dibattito del movimento femminista, sottolineando le 
questioni cogenti del movimento
di liberazione (sessualità, aborto, violenza, lavoro) alternando alle 
immagini delle manifestazioni
dell'8 marzo 1972 e dell'8 marzo 1973 momenti di confronto collettivo e 
situazioni di ironico
divertimento.

Copia proveniente dall'Aamod




LUNEDI 18 GIUGNO ore 16.30

Antifascismo

Bianco e nero (1975)
Regia: Paolo Pietrangeli; testo: Paolo Gambescia; speaker: Stefano 
Satta Flores, Giorgio Bandiera;
fotografia: Alberto Marrama; montaggio: Laila Tomassetti; musica: 
Giovanna Marini; produzione:
Unitelefilm; origine: Italia; durata 60'
Film documentario sul neofascismo nel suo doppio volto: quello violento 
e quello in doppiopetto.
Copre nella sua ricostruzione un arco storico di trent'anni, dall'epoca 
della guerra fredda alla
strategia della tensione degli anni Settanta.

Copia proveniente dall'Aamod

a seguire
Pagherete caro pagherete tutto (1975)
Regia, fotografia, montaggio: Collettivo Cinema Militante di Milano; 
origine: Italia; durata: 45'
Girato nel 1975 a Milano durante le manifestazioni e gli scontri 
seguiti all'uccisione da parte dei
fascisti di due giovani studenti di sinistra: Claudio Varalli e 
Giannino Zibecchi.

In collaborazione con l’Aamod, la Cineteca Nazionale e l’associazione 
Prime Bande
A cura di Annamaria Licciardello e Jacopo Chessa
_______________________________________________

[Repressione] Operazione Ardire – Aggiornamenti su alcuni prigionieri

14-Giu-12

Dalle prime notizie per ora sappiamo che Sergio è a Regina Coeli e Katia a Rebibbia, e questi due non possono vedere l’avvocato prima dell’interrogatorio di garanzia che per loro è venerdì.
Alessandro è in carcere a Perugia e fino a stamattina è confermato per lui l’incontro con il suo avvocato.
Anche Paola è a Perugia mentre Giulia è a Teramo. Tutti sono in isolamento e non possono ricevere posta.
In attesa di ulteriori informazioni.
SOLIDARIETA’ CON GLI ARRESTATI, GLI INDAGATI, I PERQUISITI.

Aracnide – Cassa di solidarietà contro la repressione
aracnide@autistici.org

[Normandia] Le Chefresne – Week-end di resistenza contro la linea ad alta tensione

14-Giu-12

 

Info:  valognesstopcastor.noblogs.org e stop-tht.org

[L38] La palla non arriva mai dove ti aspetti

14-Giu-12

 

… la palla non arriva mai dove ti aspetti…

 Ai ragazzi e le ragazze del Laurentino 38

Abitiamo e viviamo questo quartiere, i suoi spazi, le sue strade, i suoi enormi palazzoni. I suoi muretti e le sue panchine. Gli spazi più nascosti e quelli all’aperto. Siamo tanti e ovviamente non ci conosciamo tutti tra di noi. Il più delle volte andiamo in giro, magari senza una meta precisa, e poi torniamo nel luogo da dove siamo partiti. Molti di noi hanno il “proprio” ponte, altri hanno la “propria” parte di quartiere. Molti di noi hanno un posto preferito dove incontrarsi e se lo sentono proprio, perchè se lo sono scelto.

Poi, guardandoci in giro, e conoscendo tutti questo quartiere, sappiamo una cosa: non c’è niente per noi. O nella migliore delle ipotesi c’è ben poco. E ad essere realisti e consapevoli, quel poco che c’è, esiste perchè qualcuno ha voluto crearlo, non certo perchè ce lo hanno dato.

Questo vale un pò per tutto: c’è chi vede il prato sotto casa abbandonato e se ne prende cura; c’è chi ha visto che non c’era un posto dove giocare a pallone aperto a tutti, senza dover pagare, e l’ha costruito. C’è chi non ha una casa, perchè non la può pagare, e se l’è presa. C’è chi vuole giocare a pallone e organizza un torneo.

In alcune parti del quartiere da qualche giorno non c’è nemmeno la luce, nel frattempo loro spendono fiumi di parole con promesse che sono parole al vento, lo dicono i fatti. Dicono che non ci sono soldi, ma poi a chi vogliono permettono tutto: fanno costruire alberghi, enormi centri commerciali, altre case da vendere a caro prezzo.

Oggi vogliamo vivere il quartiere, come in tanti altri momenti. Oggi giochiamo a pallone negli spazi lasciati all’abbandono. Oggi ci vogliamo divertire anche insieme ad altre persone che non conosciamo.

 L38 Urban Soccer vuole essere prima di tutto un’occasione per stare bene, un torneo di pallone come modo per stare insieme.

 In molti ci avete chiesto dove si sarebbero giocate le partite, e nel sapere che sarebbe stato in giro per il quartiere, avete sorriso e aveto chiesto il perchè.

Lo andiamo a scoprire oggi, insieme.

Ci piace pensare che sia il quartiere stesso il primo campo da gioco, e un pò perchè speriamo che nessun campo sia inespugnabile…e nessuna vittoria impossibile!

Dipende da chi decide di mettersi in gioco….

 L38 Urban Soccer

[Roma] Festival delle controculture -15/16 Giugno

13-Giu-12

 

 

III FESTIVAL DELLE CONTROCULTURE DI VIA DEI VOLSCI
Dedicato ai compagni scomparsi che hanno animato questa strada

15 GIUGNO – Ore 18:
dibattito LA LOTTA POPOLARE NO TAV
con
-comitato popolare di Bussoleno contro l’Alta Velocità
-comitato NOTAVLIBERI (Milano)
-Marco Lucentini (avvocato)
-Duka (militante)
-Nunzio D’erme
-“ANIMALI VIVI”
-operai RSI
– microfono aperto alle compagne ed ai compagni della ROMA NO TAV

Ore 20,30: cena sociale @ spazio sociale 32
Ore 22,00:VIDEOPROIEZIONE del film sull’IWW “THE WOBBLIES”
Prodotto e diretto da: Stewart Bird e Deborah Shaffer, Vincitore del New York Film Festival e del Berlin International Film Festival

16 GIUGNO – ORE 17,30
dibattito REPRESSIONE: DALLO STADIO ALLE PIAZZE
con
Marco De Rose (Rebel Fans Ultrà Cosenza, autore di “CONTROCULTURA ULTRAS”)
Andrea Ferreri (Bepress edizioni, autore di “ULTRAS: I RIBELLI DEL CALCIO”)
Microfono aperto ai ragazzi delle curve
ORE 19,00: presentazione del libro “LA COLLERA DELLA CASBAH: voci di rivoluzione da Tunisi” con l’autore Fulvio Massarelli e del libro “IN OGNI STRADA, voci di rivoluzione dal cairo” con l’autore Lorenzo Fe

ORE 21,00: cena sociale @ spazio sociale 32
ORE 22,00: VIDEOPROIEZIONE del film sul sainkt  pauli     “PAULINEN PLATZ”
A seguire documentario autoprodotto “CALCIO SENZA CONFINI(Lecce antirazzista)

Durante la due giorni in funzione:

birreria sociale @ spazio sociale 26
Mostra ultras @ Rebel store , via dei volsci 41
Mostra No Tav@ via dei volsci
Live painting& Murales con DANS LA RUE
dancehall & RaP @ Rebel store
presentazione RADIO ASSALTO con interviste e diretta

[Repressione] Operazione “ardire” – Arresti e perquisizioni in tutta Italia

13-Giu-12

Alle 4 di questa mattina i carabinieri del ROS hanno fatto irruzione in una quarantina di abitazioni attuando l’operazione repressiva contro il movimento anarchico denominata “Ardire”, ordinata dalla pm Manuela Comodi di Perugia: 10 arresti (8 in Italia, 1 in Germania e 1 in Svizzera) e 24 indagati.

Le compagne e i compagni arrestati sono:

Stefano Gabriele Fosco
Elisa Di Bernardo
Alessandro Settepani
Sergio Maria Stefani
Katia Di Stefano
Giuseppe Lo Turco
Paola Francesca Iozzi
Giulia Marziale

Per quanto riguarda le misure cautelari in Germania e Svizzera, si tratta di due anarchici già sequestrati dallo Stato da diversi anni, Gabriel Pombo Da Silva e Marco Camenisch. Tra i nomi degli indagati sono presenti anche molti compagni e compagne prigionieri/e in Grecia per il processo alla CCF.

Appena possibile diffonderemo gli indirizzi delle carceri in cui sono prigionieri e invitiamo chi avesse queste informazioni a comunicarcelo.

Tra le abitazioni perquisite, ufficialmente in cerca di materiale esplodente, documenti informatici e cartacei, anche quella di un curatore di informa-azione, a cui hanno sequestrato, tra le altre cose, i computer necessari per l’aggiornamento del sito, e di due compagni di Culmine, tratti in arresto.

Attendiamo maggiori notizie per comprendere nella sua interezza la portata e la strategia sottendente questa operazione repressiva. Non attendiamo invece ad esprimere solidarietà e vicinanza a tutti i compagni e le compagne colpiti da perquisizioni, indagini e arresti.

[Asturie] “Qui, quando i minatori vogliono qualcosa, è guerra aperta”

12-Giu-12

 

A sostegno dei suoi minatori in sciopero da più di tre settimane, la piccola città di Bembibre, nel nord della Spagna, lotta per la sua sopravvivenza, minacciata dalla chiusura delle miniere di carbone.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da: JuraLibertaire