Sabato, 21 luglio ad Anaheim degli agenti di polizia hanno assassinato Manuel Diaz, 25 anni, sparandogli in testa mentre scappava. Quando amici, parenti e vicini di casa di Manuel si sono riuniti per esprimere indignazione e rabbia per l’omicidio, la polizia ha risposto di nuovo con la violenza iniziando a sparare sulla folla, che comprendeva bambini piccoli, con proiettili di gomma, proiettili beanbag, e scatenando i cani.
Solo pochi giorni prima, mercoledì 18 luglio, alcuni agenti di San Francisco avevano assassinato un ragazzo di 32 anni, Pralith Pralourng, residente a Oakland. Secondo testimoni oculari, Pralourng è stato colpito due volte nel petto mentre veniva ammanettato.
Le intenzioni dei pigs sono chiare: uccidere la gente fintanto che sentono di poterla farla franca. Contano sul nostro stare a guardare per perpetrare il loro regno di terrore. E’ il momento di mostrare solidarietà con il popolo di Anaheim e dare voce alla nostra rabbia comune contro la continua e violenta repressione poliziesca. La gente non permetterà che il braccio violento dello Stato ci faccia vivere nella paura di morire perchè la polizia spara ogni volta che vuole.
Ai nostri compagni di Aneheim: non abbiate paura nel ribellarvi. Lo Stato e le forze di polizia continueranno ad esigere la nostra subordinazione con tali grottesche esecuzioni. In tempi come questi, quando i nostri nemici sono stretti in un angolo, i nostri atti di rifiuto sono inequivocabili.
Solidarity with Anaheim! Fuck the Police!