Fra la notte di sabato e domenica (2-3 giugno) sera un militante del laboratorio Acrobax ha dovuto far fronte a due tentativi di aggressione da parte di soliti noti fascisti di zona. Nel primo episodio, avvenuto intorno alle quattro di notte di sabato, dopo l’iniziativa di Trastinvaders in cui centinaia di persone si sono riappropriate del rione di Trastevere è stato vigliaccamente attaccato alle spalle da un fascista, il quale, casco alla mano, si era nascosto a pochi metri dalla sua abitazione per tendergli l’ agguato.
La determinazione del nostro compagno gli ha permesso di allontanarsi senza conseguenze.
Ma questo episodio non rimane isolato.
Frustrato infatti per il fallimento dell’ offensiva e per non rischiare di fallire una seconda volta, lo stesso aggressore torna il giorno dopo insieme con altri tre camerati. Sono circa le 20:00 e in quel momento è con un’altra compagna di Acrobax, quando viene raggiunto mentre si trova nella piazza antistante casa sua. Il gruppo si avvicina ancora caschi alla mano al compagno che questa volta, dopo una colluttazione, riesce a mettere in fuga la squadraccia e fortunatamente, a non riportare lesioni di alcun tipo.
Le ragioni che hanno portato a queste aggressioni vanno ricercate nell’ impegno politico del militante, da anni attivo prima nei collettivi studenteschi e poi nelle esperienze di politica territoriale nei quartieri di Monteverde e di Trastevere. Gli aggressori infatti non sono sconosciuti ma noti esponenti dell’ organizzazione fascista foro 753, che esercita sul quartiere un alto livello di propaganda e che vanta il sostegno e l’adesione di esponenti del PDL cittadino,del sindaco Alemanno e la sua maggioranza (proprio oggi, 5 giugno,un consigliere della maggioranza ha pubblicamente definito il partigiano Rosario Bentivegna “macchiato del sangue di vittime innocenti”).
Come al solito questi individui scelgono di agire con dinamiche squadriste, agendo in gruppo o nell’ ombra, ed è per questo che vogliamo ribadire la determinazione con cui continueremo a stare al fianco del nostro compagno. continuando a portare avanti i nostri percorsi di lotta, perché non c è fascista che ci possa togliere la voglia di lottare perché non c’ è fascista che ci fa paura!
Noi abbiamo gli occhi ben aperti; perchè chi tocca uno, tocca tutti/e noi. Nei nostri quartieri e in tutta la metropoli mai un passo indietro!
Nipotini/e di Sasà
In questa giornata un saluto sentito va a Carla Verbano Con Carla, Valerio e Renato nel cuore.
Loa Acrobax, La popolare Palestra Indipendente, Renoize Project, All Reds Rugby Roma, All Reds Basket, Circolo ANPI Renato Biagetti, Trastinvaders, Radio Torre Sound System