Settanta persone risultano indagate a Cagliari dopo la manifestazione dello scorso 25 aprile che voleva impedire un raduno fascista nel giorno dell’anniversario della Liberazione ad opera della Resistenza Partigiana. Secondo la Procura le indagini riguarderebbero anche i fascisti. Da sottolineare però la sproporzione dell’azione repressiva: come detto ad oggi sono 70 le persone indagate complessivamente. Sessantaquattro tra i compagni e le compagne che hanno dato vita alla mobilitazione antifascista, repressa dalla polizia, solo quindici invece i fascisti indagati per violazione della legge Scelba durante il raduno che si è svolto grazie alla protezione della polizia. Le accuse nei confronti dei compagni sono di manifestazione non autorizzata. Ad alcuni viene contestata anche la resistenza.