Ostia, 10 gennaio 2012: 2 militanti del PRC locale e 2 ragazzi di 16 anni sono stati accerchiati e aggrediti dai militanti di CasaPoundItalia del litorale sotto lo sguardo indifferente del contingente delle forze dell’ordine, mentre a pochi metri di distanza Alemanno in persona e la giunta Vizzani intitolavano un giardino al camerata ostiense A. Giaquinto ucciso negli anni ’70.
Riteniamo vergognoso l’atteggiamento degli ispettori e dirigenti delle forze armate, che invece di procedere nei confronti degli aggressori, hanno identificato gli aggrediti per poi allontanarli con frasi omertose del tipo: “ Aggressione? Io non ho visto niente..”
Riteniamo inoltre responsabili come mandanti politici il Sindaco Alemanno e il presidente del tredicesimo municipio Vizzani, perché primi protettori e finanziatori di queste squadracce fasciste che, dal presidio stesso, sono partiti caschi alla mano col chiaro intento di aggredire.
Denunciamo infine CasaPoundItalia, falsa associazione di promozione culturale che, a pochi mesi dal vile e infame assassinio fascista ai danni della comunità senegalese di Firenze, ritorna oggi a palesare il suo vero volto squadrista.
Per l’ennesima volta, quindi, siamo al punto di non ritorno: o tutti i presenti pubblicamente prendono le distanze da questo ulteriore gesto vigliacco o dobbiamo inevitabilmente pensare che anche quest’altra intitolazione sia solamente il solito pretesto del sindaco per alimentare quei conflitti e l’odio politico che i suoi amati camerati giornalmente esprimono nei nostri quartieri.