Nella tarda serata di ieri e nella notte, si è verificata un’evasione violenta di gruppo al Centro identificazione ed espulsione di Modena. 26 clandestini sono riusciti a fuggire malmenando con delle spranghe improvvisate i militari che erano di guardia. Tre i militari contusi. Metà degli stranieri che si erano allontanati sono stati ripresi e riaccompagnati al Cie. Sull’accaduto interviene il consigliere comunale del Pd Maurizio Dori: «Due uomini della Guardia di Finanza e un militare dell’Esercito presi a sprangate (uno dei finanzieri ha avuto punti di sutura al capo) una ventina di internati fuggiti, alcuni dei quali ripresi, poche ore dopo. Ancora episodi di violenza al Cie, il Centro di identificazione ed espulsione di via La Marmora. Una ventina di giovani uomini hanno usato l’intelaiatura del letto per trasformarla in oggetti contundenti e hanno affrontato così armati gli uomini di guardia alla struttura. E’ un episodio gravissimo, la vita di chi è deputato al controllo del Cie è stata messa a rischio. Questi uomini, tra l’altro, eseguono i loro compiti senza essere armati. Hanno cercato di riportare la situazione sotto controllo, ma sono stati malmenati con violenza. Così proprio non va. […]».»
da macerie